Ritmi della Volontà


Mamadou Sow (maestro di percussioni e danze tradizionali africane) e Fernando Potì (sociologo e counselor psicosintetico) propongono un percorso per conoscere e usare meglio la propria volontà con il corpo, con la mente e con il cuore. Il percorso sarà centrato sulle esperienze e sul vissuto dei partecipanti con l’uso di semplici tecniche psicosintetiche e con ritmi e danze africane per sperimentare i diversi aspetti della volontà.
Nel primo incontro, dopo una breve presentazione dei partecipati, con diversi ritmi e corrispondenti semplici passi di danza africana e con semplici tecniche psicosintetiche quali il rilassamento, l’uso della scrittura ed eventualmente del disegno, si cercherà di evidenziare i diversi aspetti della volontà. Innanzitutto dell’aspetto forza con cui spesso si identifica la volontà nel suo insieme, concezione del tutto errata poiché essa ha ben altri aspetti e qualità ed è palesemente errato considerarla solo nella sua versione storica vittoriana fatta non solo di durezza e inflessibilità ma anche, spesso, di prepotenza e di abuso. Questo tipo di volontà fatto di cocciutaggine e protervia non serve a niente, anzi serve solo a crearci dei nemici fuori e dentro noi stessi.
L’aspetto forza della volontà è tuttavia necessario ed è alla base di qualsiasi atto volitivo: senza il necessario voltaggio la macchina non parte ed ogni nostro obiettivo rimane frustrato per mancanza dell’energia necessaria per raggiungerlo.
La volontà saggia o sapiente riguarda invece l’uso delle risorse disponibili. Per usarle bene, senza spreco inutile, in modo efficiente come si dice in campo economico, occorre conoscere le leggi della psicodinamica in base alle quali le nostre funzioni sono correlate le une alle altre e in vario grado interdipendenti. Possiamo usare l’immaginazione per produrre effetti fisici come possiamo assumere determinate posture per influenza l’immaginazione ed il pensiero; ad esempio: marciare al passo della fanfara per rievocare un sentimento di fierezza e di orgoglio guerriero che a loro volta ci riporteranno alla mente gesti di eroismo e di audacia.
La volontà deve essere anche buona poiché se siamo chiusi nel nostro egoismo ogni obiettivo realizzato non sarà mai definitivo ma sempre soggetto all’effetto di ritorno di chi abbiamo prevaricato per raggiungerlo.
Infine, ma non certo di secondaria importanza, c’è l’aspetto transpersonale della volontà che ci richiama il fatto che con le nostre sole forze sarà impossibile realizzare alcunché se non riusciamo a fluire nel fiume della vita in cui tutto ciò che si realizza è frutto del concorso di mille forze diverse eppure armoniche tra di loro.
Per evocare un aspetto della volontà (forte, sapiente, buona, transpersonale) useremo il suo ritmo e il passo di danza tradizionale ad esso associato.
Ad ogni aspetto della volontà verrà dedicato uno specifico incontro arricchito anche dalla lettura di brani prevalentemente tratti da L’atto di Volontà di Roberto Assagioli, il fondatore della Psicosintesi, che sulla volontà ci ha lasciato uno studio esaustivo e corredato anche da esercizi e tecniche per allenare la volontà nei suoi diversi aspetti.
Gruppo massimo di 12 partecipanti.
Inizio del Corso lunedì 14 gennaio 2019 ore 17.00-18.30 nella Sede de La Savana Onlus
Per partecipare occorre avere la tessera de La Savana Onlus (10 euro).

Trento (Piedicastello), Via Verruca, 1 – 38122 – CF/P.I. 96070310220 – c/c Cassa Rurale di Trento n. IT 14 N 08304 01803 00000 2320333 – www.lasavanaonlus.it –
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